martedì 5 gennaio 2016

MA LE PATATE FRITTE COME SI FANNO?

.... Oggi ho guardato il posto dove di solito vado a sciare......... tutto bianco pieno di neve.

Il mattino appena aprono le piste vado a sciare e tutto è ancora intatto.......... le piste bianche senza segni degli sci, gli alberi pesanti con i rami colmi di neve.

Il silenzio della montagna è bellissimo.

Se si osserva il bosco salendo con la seggiovia si notano le impronte tra gli alberi di cervi e caprioli e qua e là qualche guanto smarrito.

Silenzio totale intorno, rotto soltanto dal rumore leggero della seggiovia.

Si respira un'aria così fresca e pulita che viene da respirarla tutta e profondamente, per regalare ai polmoni un'aria nuova, che rigenera.

Quasi non si ha il coraggio di alzare la voce, per non rompere quell'atmosfera magica che esiste solo in alta montagna.

Vi ricordate quando eravamo bambini e mangiavamo la neve? Il suo sapore unico, inconfondibile, almeno una volta nella vita va assaggiato no?

Ecco..........la seggiovia mi porta alla mia destinazione... scendo, sistemo bene i guanti e via giu' per quelle piste meravigliose che in alcuni tratti si addentrano in mezzo al bosco.

C'è una baita tutta di legno che mi aspetta per l'ora di pranzo, si lasciano fuori gli sci e si entra come degli extraterrestri con scarponi pesanti , casco in testa e guantoni.

Le baite in montagna ci regalano pasti che sono caratteristici solo di quei posti e chissà perché mangiando a casa piatti simili non hanno mai lo stesso sapore!

La scelta di solito cade su Cotoletta e patate fritte.......... vi assicuro che è così grande che non si vede nemmeno il piatto !

Ma ora le cotolette le sapete fare anche voi, vi basta leggere un mio post di qualche tempo fa.

E le patate fritte? Vi concedo di comprarle surgelate solo quando avete fretta perché quelle fatte in casa sono molto piu' buone !



Ma come si fanno?

Calcolate due patate grandi a testa, pelatele e tagliatele a bastoncino con un grande coltello.

Mettete le patate in un recipiente pieno di acqua fredda.

Lasciatele là 5-10 minuti e trasferitele in un canovaccio pulito da cucina, asciugatele bene altrimenti schizzerà  l'olio caldo a contatto con l'acqua.

Preparate una grande padella con olio extra vergine di oliva e aspettate che l'olio si scaldi molto bene.

Un cuoco tanti anni fa mi ha insegnato questo trucco per vedere se l'olio ha raggiunto la giusta temperatura:
appoggiate dopo un poco di tempo il manico di un cucchiaio di legno.
Se vedete delle piccole bollicine sotto al manico, significa che la temperatura è giusta.

(questa tecnica la uso anche quando friggo le frittelle)

Versate le patate piano piano (se sono tante naturalmente le cucinerete in due volte) e fatele friggere, se volete ogni tanto muovetele un po' con una forchetta o un cucchiaio di legno così non si attaccheranno una con l'altra e potrete girarle ogni tanto.

Preparate un grande piatto con della carta assorbente e metteteci le patate cotte.

Una bella presa di sale e ............... via in tavola quando sono ancora calde!

Sentirete che il sapore è buonissimo, a voi ricorderanno qualcosa della cucina del passato e se avete ospiti vi faranno i complimenti perché fatte in casa non le mangiano mai !!

Se ci saranno bambini , avrete regalato loro un piatto prelibato senza conservanti !

PS. Cercate il mio post sulle Cotolette, così la vostra cena sarà completa!

Alla prossima,
Silvia




































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